Cucina EasyNature
- Ricetta gustosa
- Ricetta nutriente
Il rosmarino ,regina delle piante aromatiche, tipica pianta mediterranea, cresce sia spontanea che coltivata soprattutto sopra le fasce costiere.
Caratteristiche generali del rosmarino:
- Il rosmarino fa parte della famiglia delle laminacee , pianta originaria del Mediterraneo che cresce fino a 1.500 metri sopra il livello del mare.
- L’etimologia del suo nome è controversa: per alcuni deriverebbe dal latino ROS “rugiada” e MARIS “mare” vale a dire “rugiada del mare”; oppure sempre dal latino ROSA e MARIS cioè “ rosa del mare”. E’ una pianta arbustiva, perenne e cespugliosa che può raggiungere l ‘ altezza di 3 metri.
- Il fusto del rosmarino ha radici profonde , le foglie sono piccole prive di picciolo, un po’ coriacee, di un bel colore verde scuro.
- I fiori sono riuniti a grappoli che crescono all’ascella delle foglie, di colore azzurro violetti e ad impollinazione entomofila soprattutto da parte delle api che vanno ghiotte del loro nettare dal quale producono un miele buonissimo.
- I frutti sono degli acheni che diventano scuri a maturità.
- Il rosmarino avendo un apparato radicale molto profondo, aiuta a contenere il terreno sui pendii.
Il rosmarino è una pianta ricchissima di olio essenziale, responsabile delle caratteristiche aromatiche di questa pianta, costituito essenzialmente da pinene, canforene, limonene, flavonoidi, acidi fenolici, tannini, resine, canfora e acido rosmarinico.
Raccolta e conservazione :
- Si utilizzano sia le foglie che i fiori , che vanno raccolti in piena fioritura, durante l’estate. I rametti con i fiori del rosmarino vanno essiccati appena raccolti e più velocemente possibile appesi a testa in giù in luoghi asciutti ben areati affinchè non perdano le loro caratteristiche.
- Una volta essiccati vanno recuperate le foglie e i fiori e conservati in vasetti di vetro siggillati.
- Il rosmarino è meglio utilizzarlo fresco in quanto con l’essiccazione perde buona parte dei suoi principi attivi.
Il rosmarino è una pianta ricchissima di olio essenziale, responsabile delle caratteristiche aromatiche di questa pianta, costituito essenzialmente da pinene, canforene, limonene, flavonoidi, acidi fenolici, tannini, resine, canfora e acido rosmarinico.
Uso in cucina :
- Questa pianta aromatica è un’erba insostituibile in cucina, soprattutto nella cucina mediterranea per carni, pesci e salse.
- E’ un’erba aromatica usata principalmente nella cucina italiana e francese. Ha un sapore intenso, avvolgente e spesso viene abbinato alle carni dal gusto forte come quella di agnello. E’molto apprezzato dai barman e dagli appassionati di pasticceria.
- In cucina per usarlo bisogna tritarlo finemente , dato che gli aghi hanno una consistenza molto dura.
- Il rosmarino è un ingrediente immancabile in molte ricette della tradizione, prodotti da forno e in alcuni dessert .
Lavare e tritare il rosmarino :
- Si mettono i rametti in un colino e si sciacquano sotto l’acqua corrente . Si possono strofinare delicatamente i rametti con le mani per eliminare i residui di terra. Al termine, si adagia su un panno per asciugarlo. Si separano i rametti per eliminare le parti più legnose e le parti prive di aghi.
- I rametti interi sono perfetti per decorare , abbellire e aromatizzare determinati piatti. Si può aggiungere un rametto a cottura ultimata o metterli in pentola in cottura insieme alla carne, alle verdure o agli ingredienti di una zuppa, naturalmente i rametti vanno tolti dalla pentola a cottura ultimata .
- I rametti privati degli aghi si possono appendere , seccare e usare per preparare spiedini di carne o verdure da cuocere su barbeque .
Quando si vuole includere il rosmarino in una ricetta è meglio usare solo gli aghi.
Si può aggiungere al pane o ad altri prodotti da forno :
- Pane o focacce al rosmarino
- Cracker fatti in casa al rosmarino
- Scones con rosmarino ed erbe
- Pasta fresca o gnocchi profumati al rosmarino
Abbinamenti :
- Si può associare a qualunque tipo di carne come : agnello, pollo, tacchino, pesce e perfino ai frutti di mare.
- Si possono farcire le carni con un rametto di rosmarino intero negli arrosti e usarlo tritato per insaporire le salse .
- Si può usare in un mix di aromi per insaporire le carni, indipendentemente dal tipo di cottura : combinando un cucchiaio di pepe nero in polvere, tre cucchiai di rosmarino fresco tritato , un cucchiaio di rosmarino secco e tre spicchi di aglio tritati.
- Aggiungere alle ricette a base di formaggio : maccheroni al formaggio, bastoncini di formaggio fritti o al forno, focacce al formaggio, bastoncini di mozzarella, panini al formaggio, fonduta al formaggio.
Abbinamento con le verdure :
- Si può aggiungere un rametto di rosmarino fresco alle verdure al forno : patate, carote, pastinache ed altre verdure con olio evo , qualche goccia di limone e un paio di rametti di rosmarino.
- Con le patate a spicchi : lavare e strofinare la buccia delle patate, tagliare a spicchi , condire con olio e pepe. Cuocere le patate al forno a 250° per 30-35 minuti, girandole un paio di volte durante la cottura. Una volta pronte , cospargere le patate con aglio e rosmarino tritati.
Le proprietà del rosmarino
E’ un forte aromatizzante, ma, oltre a insaporire i cibi, ha altre proprietà:
- svolge sui cibi un’azione antiossidante contribuendo a favorirne la loro conservazione,
- ha virtù aperitive,
- digestive,
- diuretiche,
- coleretiche (aumenta le secrezioni biliari),
- carminative (facilita l’espulsione dei gas intestinali)
- e infine antispasmodiche.